Il manuale - completamente rivisto e notevolmente ampliato - si propone di far fronte alle nuove esigenze, di stimolare interesse e di fornire spunti di riflessione che potranno e dovranno essere sviluppati attraverso esperienze specifiche.
Il manuale - completamente rivisto e notevolmente ampliato - si propone di far fronte alle nuove esigenze, di stimolare interesse e di fornire spunti di riflessione che potranno e dovranno essere sviluppati attraverso esperienze specifiche.
La sezione prima è adatta al corso di Acustica come previsto dal curriculum tradizionale dei conservatori, nonché ai moduli per il Diploma accademico di primo livello in discipline musicali ("triennio"), e al relativo programma d'esame conglobato all'interno delle prove per la Licenza di storia della musica. La sezione seconda propone alcuni temi di indagine che vanno considerati come spunti, indicazioni, guide, per affrontare gli approfondimenti necessari allo sviluppo dei corsi di Acustica (e psicoacustica) previsti nel piano di studi per il Diploma accademico di secondo livello in discipline musicali ("biennio")
Copista di Musica Digitalizzata - Vademecum
Una guida dedicata al copista di musica digitalizzata, che colma una forte lacuna particolarmente sentita nel campo dell’editoria musicale. Un lavoro frutto dei tanti anni di esperienza, studio e ricerca da parte dell’autore, che qui trasmette, in modo chiaro e completo, con risposte concise ma dettagliate e una particolare cura all'esemplificazione grafica e descrittiva, le proprie conoscenze. Un prezioso strumento per compositori, trascrittori, copisti ed editori, senza tralasciare l’importanza che una parte scritta secondo le migliori tradizioni dell’arte della notazione musicale può avere per gli esecutori.
Audio Editing - Principi teorici ed esercitazioni pratiche (con CD)
Benché gli strumenti musicali digitali abbiano invaso il mondo delle sette note ormai da parecchio tempo, accanto a un piccolo numero di esperti vi è ancora una larga maggioranza che ha di essi una conoscenza inadeguata, a volte confusa, unita a un certo timore, per non dire sgomento, nei loro confronti. Questi nuovi strumenti tuttavia, con le loro straordinarie funzioni – e gli inevitabili limiti – hanno radicalmente cambiato il modo di produrre musica, introducendo nuovi metodi, nuovi vocaboli, creando nuove professioni e mettendo spesso in difficoltà i musicisti rimasti “indietro”.